martedì 19 giugno 2007

Alunni delle elementari in visita alla Polizia di Stato di Napoli

Il 13 giugno è stata una giornata molto speciale per alcuni ragazzi di Sorrento, una giornata che difficilmente dimenticheranno. Una delegazione di alunni della scuola primaria Vittorio Veneto, proprio quegli alunni che nell’ambito dell’iniziativa “A scuola da solo”, nella settimana dal 23 al 29 aprile scorso, hanno dato vita al Piedibus, hanno visitato, accompagnati da genitori forse ancora più entusiasti e divertiti dei bambini, e da una rappresentanza dell’assessorato ala Pubblica Istruzione, la caserma della Polizia di Stato “Nino Bixio” di Napoli. Il Piedibus è di fatto un vero e proprio autobus con capilinea e fermate che si è mosso tra le strade di Sorrento lungo tre linee (la linea gialla, la linea rossa e la linea blu) percorrenti il centro storico di Sorrento. Questa originale iniziativa rientra nel percorso educativo finalizzato al rispetto del norme e della sicurezza stradale ed urbana che il Comune di Sorrento con il pieno coinvolgimento dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione e la Polizia Municipale, sta perseguendo con la Regione Campania, con ELASIS, con le Forze dell’ordine e con la Croce Rossa Italiana, Volontari del Soccorso di Sorrento.La cooperazione tra Comune di Sorrento e Polizia di Stato rientra in un programma comune di attività per la promozione della legalità e l’accrescimento della cultura della sicurezza, nel rispetto delle regole della strada e di quei principi di tolleranza, su cui si fonda una società civile, che da settembre sarà aperto a tutti i bambini delle scuole primarie di Sorrento. La partenza è avvenuta alle ore 8.30 quando un autobus della Polizia di Stato, scortata da una gazzella ha prelevato i ragazzi e gli accompagnatori recandoli fino alla caserma nel cuore di Napoli. Qui è stato dato il benvenuto da parte del Dirigente della quarta sezione della Polizia di Stato di Napoli Mauro Piccolotti. Il Dirigente ha esplicato ai ragazzi il significato della presenza del reparto mobile della polizia in ogni capoluogo di Regione e della presenza della questura in ogni capoluogo di provincia. “Il reparto mobile” spiega il dirigente “fornisce il personale che assicura la sicurezza nelle occasioni in cui vi è forte presenza di folla e moltitudine”. I ragazzi ascoltano rapiti l’esplicazione del significato delle operazioni di ordine pubblico che i poliziotti compiono allo stadio e alle manifestazioni, facendo perno sulla funzione di sicurezza e tutela dei civili per cui essa è predisposta. “La nostra opera è quella di ripristinare l’ ordine e la calma ”. I ragazzi osservano con attenzione tutti gli strumenti che sono utilizzati nelle operazioni di ordine pubblico come ad esempio allo stadio: la divisa imbottita o le maschere antigas, i lacrimogeni, i caschi protettivi gli scudi antiproiettile. Ed è un tripudio di risate quando su invito degli stessi poliziotti, i ragazzi iniziano a provarseli: ed è facile vedere a destra un bambino che infila il braccino nello scudo reggendolo a malapena , altri che provano la maschera, chi prova i caschi…. Successivamente ci viene mostrato uno dei cani -poliziotto. L’istruttore ci spiega che vi sono più razze, il pastore tedesco da lavoro che è addestrabile per svolgere funzioni antidroga, e i Labrador che sono addestrabili per la ricerca di persone,nei casi di smarrimento. Qui i bambini impazziscono: la docilità, l’ubbidienza del pastore Ralph che si esibisce in una dimostrazione della corrispondenza del rapporto cane-addestratore che è unico e singolare, fa’impazzire i ragazzi che vorrebbero tutti adottarlo al momento del pensionamento, secondo le direttive sul sito www.poliziadistato.it Successivamente ci vengono mostrati i mezzi: i blindati, la ruspa, il discovery, l’idrante che sono subito invasi dai bambini che ne simulano la guida!!!! Dopo il rinfresco gentilmente offerto è la volta delle dimostrazioni in palestra, ove degli istruttori di arti marziali mostrano a tutti le tecniche di difesa personale specificando che esse sono finalizzate alla difesa e non all’offesa. Infine il momento del saluto. I genitori consegnano al dirigente dei libri e dei ricordi da parte del Sindaco Marco Fiorentino , e poi gli agenti, confermando la volontà di collaborare in progetti educativi alla legalità e alla sicurezza nella nostra città, consegnano a ciascun bambino e accompagnatore tanti gadget e ci salutano. Certamente è stato un giorno che nessuno potrà dimenticare.Marianna Di MartinoIn via prototipale la delegazione di bambini che visiteranno la caserma Nino Bixio di Napoli è costituita dai bambini che nell’ambito dell’iniziativa “A scuola da solo”, nella settimana dal 23 al 29 aprile scorso, hanno dato via al Piedibus; di fatto un vero e proprio autobus con capilinea e fermate che si è mosso tra le strade di Sorrento lungo tre linee (la linea gialla, la linea rossa e la linea blu) percorrenti il centro storico di Sorrento. Per motivi logistici e soprattutto perché si tratta di bambini piccoli, non tutti accompagnati dai propri genitori, La Polizia di stato ha messo a disposizione un autobus che offrirà il servizio di pick up, con punto di raccolta in Piazza Lauro alle ore 8.30. I bambini saranno accompagnati dall’Assessore alla Pubblica Istruzione Rosario Fiorentino e dalla Consigliera Comunale Maria Teresa De Angelis, oltre che da un gruppo di genitori, essendo ormai chiuse le scuole.
Fonte:Agorànotizie

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